DOPO COVID19
Waterbike sport e turismo dopo il corona virus
La waterbike può essere una novità assoluta per rilanciare il turismo e fare sport là dove la pandemia ha colpito duro.
Quando finirà la quarantena, dovremo pensare che il ritorno alla vita “normale”, sarà un percorso graduale: per diverso tempo ci sarà l'obbligo del rispetto delle distanze tra le persone e con ogni probabilità sarà sconsigliato praticare sport di gruppo a causa di contatti accidentali tra gli individui o per evitare il rischio di farsi del male e dover ricorrere alle cure mediche in strutture ancora oberate di lavoro.
Ecco che in questo quadro la waterbike si presenta come un mezzo sportivo,turistico sicuro in quanto si può utilizzare negli spazi aperti (mari,laghi,fiumi, canali ...) là dove c'e' uno specchio d'acqua, in tutta libertà e volendo, in totale isolamento.
Il suo sistema di galleggiamento, poi, basato su due scafi gonfiabili (simili per forma ad un catamarano) la rendono strordinariamente stabile e praticamente innaffondabile,un mezzo sicuro per praticare sport senza rischi, lontano dai pericoli delle nostre strade sempre più congestionate.
Il montaggio della waterbike non necessita di terze persone, la sua semplicità permette ad ognuno di riuscirci da solo (rispettando quindi le distanze tra le persone): l'uscita in waterbike però può essere fatta anche in gruppo, in quanto la distanza laterale tra un ciclista e l'altro, anche viaggiando appaiati, è di 140 centimetri, mentre in linea la distanza è di 380 centimetri, consentendo così di pedalare in totale sicurezza e poter conversare con gli altri.
Pedalare all'aperto, poter respirare aria sicuramente più pulita di quella che troviamo sulle nostre strade, godere del panorama circostante senza curarsi della direzione e senza il rischio di inciampare, cadere o peggio farsi investire, pedalare con i polmoni dilatati sotto massimo sforzo, gareggiare tra amici, il tutto in massima sicurezza, fa di questo sport una fantastica alternativa.
Auspico con questa lettera di promuovere e far conoscere questo bellissimo sport,augurando a tutti un nuovo inizio che porti benessere e prosperità.
Waterbike Italia.
Capra Daniele.
